L’Istituto Salesiano di Lombriasco, promuove il giorno sabato 13 marzo 2010 alle ore 9,00 presso l’aula magna della Scuola, un convegno su “Scienza, Tecnica e Tecnoscienza”: il cammino del liceale dal pensiero all’azione.
Interverranno:
- il professor Marco Codegone del Politecnico di Torino
- il preside del Liceo don Bosco di Lombriasco don Carlo Bianchi, affiancato dai docenti della Scuola.
Sono stati invitati:
- il presidente del Consiglio e l’Assessore alla Cultura regionali
- vari presidi ed alunni dei licei della zona.
- diversi esponenti delle Case Editrici per presentare le nuove tecnologie a servizio della didattica.
Principio ispiratore del convegno è che “l’uomo vive di una vita veramente umana grazie alla cultura” e che “cultura è ciò per cui l’uomo, in quanto uomo, diventa più uomo”.
In un tempo in cui i nostri ragazzi rischiano di essere schiavi e vittime delle varie tecnologie, si vuole offrire uno spazio di riflessione per orientarli, per ricuperare quei valori umani che li possano portare ad una autentica realizzazione di sé, ma in un contesto di consapevole e vera libertà. Come spiega il direttore, don Genesio Tarasco, ascoltiamo.
Interverranno:
- il professor Marco Codegone del Politecnico di Torino
- il preside del Liceo don Bosco di Lombriasco don Carlo Bianchi, affiancato dai docenti della Scuola.
Sono stati invitati:
- il presidente del Consiglio e l’Assessore alla Cultura regionali
- vari presidi ed alunni dei licei della zona.
- diversi esponenti delle Case Editrici per presentare le nuove tecnologie a servizio della didattica.
Principio ispiratore del convegno è che “l’uomo vive di una vita veramente umana grazie alla cultura” e che “cultura è ciò per cui l’uomo, in quanto uomo, diventa più uomo”.
In un tempo in cui i nostri ragazzi rischiano di essere schiavi e vittime delle varie tecnologie, si vuole offrire uno spazio di riflessione per orientarli, per ricuperare quei valori umani che li possano portare ad una autentica realizzazione di sé, ma in un contesto di consapevole e vera libertà. Come spiega il direttore, don Genesio Tarasco, ascoltiamo.
* si ringrazia
In seconda battuta, ci sarà spazio per definire il modello di uomo a cui vogliamo ispirarci, per valorizzare ancora di più il dato tecnico scientifico ed interpretarlo a favore della realizzazione di quello stesso progetto-uomo, a cui facciamo riferimento. La Scuola, in quanto agenzia educativa, si presenta come attrice importantissima ed efficace per arginare, in collaborazione con i genitori, derive e scollamenti dalla realtà, in un mondo dell’apparire, del virtuale e talora del non senso.
Celebrare la grandezza dell’intelligenza dell’uomo, capace di progressi insospettati ed altamente affascinanti, è una forma di riconoscenza, da parte di chi vive la vita come dono e sa mantenere la capacità di stupirsi di fronte alla sua grandezza ed alle sue potenzialità, in una logica di condivisione e di servizio.
E’ questa un’opportunità, che si offre agli alunni, ai loro genitori, a quanti vogliono orientare i propri figli ad una scelta coraggiosa, che educa alla gratuità ed a ritrovare nel sapere stesso la ricompensa, per quello sforzo che si è dovuto affrontare nell’ampliare le proprie conoscenze.”
Celebrare la grandezza dell’intelligenza dell’uomo, capace di progressi insospettati ed altamente affascinanti, è una forma di riconoscenza, da parte di chi vive la vita come dono e sa mantenere la capacità di stupirsi di fronte alla sua grandezza ed alle sue potenzialità, in una logica di condivisione e di servizio.
E’ questa un’opportunità, che si offre agli alunni, ai loro genitori, a quanti vogliono orientare i propri figli ad una scelta coraggiosa, che educa alla gratuità ed a ritrovare nel sapere stesso la ricompensa, per quello sforzo che si è dovuto affrontare nell’ampliare le proprie conoscenze.”
Ringrazio di cuore Prima Radio per la solerzia e puntualità con cui ha sponsorizzato il Convegno su Tecnica, Scienza e Tecnoscienza.Tale interessamento è conforto alla fatica che si affronta nel portare avanti un'iniziativa di questo genere. Grazie a nome dei ragazzi e dei docenti, primi attori del convegno stesso. D. Genesaio Tarasco
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