.
|
sabato 31 dicembre 2011
lunedì 19 dicembre 2011
Il progetto “Dillo anche Tu !” è rivolto ai ragazzi rifugiati
politici, si sviluppa all’interno delle attività di educativa di strada che da
anni vengono svolte dall’Oratorio Salesiano San Luigi presso il parco del
Valentino, i Murazzi del Po e altri territori delle Circoscrizioni 1 e 8 del
Comune di Torino; è promosso dal Comune di Torino nell’ambito del programma
MASNA’ e attuato dall’Oratorio Salesiano San Luigi in collaborazione con l’AGS
per il Territorio e l’Associazione Magazzino sul Po, e prevede:
Scuola di Italiano: corso
di livello base, corso di livello medio, corso di livello avanzato e Corso di
Educazione alla Cittadinanza dal lunedì al venerdì dalle ore 15.30 alle ore
17.00 presso il progetto Spazio
Anch’IO al parco del Valentino promosso dalla Compagnia di San Paolo Progetto
NOMIS e dalla Circoscrizione 8 del Comune di Torino;
Sportello per la ricerca attiva
di lavoro e formazione presso il progetto Spazio Anch’IO al parco del
Valentino dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.00, Oratorio Salesiano San
Luigi il lunedì pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00 e il Circolo Arci Giancarlo 2 in via di realizzazione;
Laboratorio per lo scambio
interculturale e la conoscenza delle città di Torino promosso dalla
Circoscrizione 1 del Comune di Torino in via di realizzazione;
Corso dj – Hip Hop promosso
dal Comune di Torino in collaborazione con l’AGS per il Territorio e svolto
presso il Circolo Arci Giancarlo 2 inizierà il 12 gennaio 2012.
Oltre a fornire strumenti per l’integrazione dei ragazzi rifugiati politici
e stranieri i progetti da noi attuati mirano a ridefinire i territori di nostra
azione come luoghi ove è possibile incontrarsi, divertirsi, attraverso un sano
protagonismo giovanile e la valorizzazione dello scambio di esperienze e
culturale tra ragazzi italiani e stranieri.
Per ulteriori informazioni visita www.sanluigitorino.org
oppure contatta: matteo@sanluigitorino.org;
marco@sanluigitorino.org;
Tel. Educativa di Strada: 366/6572349
Concerto di musiche natalizie africane
In occasione della solennità del Natale del Signore Gesù, l'Oratorio Salesiano San Luigi organizza in collaborazione con le comunità del Mali, della Costa d'Avorio, del Congo, del Burkina Faso, della Guinea un concerto di musiche natalizie africane. E' un evento finalizzato a far percepire a tutti che davanti a Dio nessuno è straniero, che nella Chiesa ogni uomo è a Casa e incontra dei fratelli.
La manifestazione si terrà nella Chiesa di San Giovanni Evangelista, in C.so Vittorio Emanuele II 11, a Torino, sabato 24 dicembre a partire dalle ore 23. Seguirà la S. Messa della notte di Natale alla quale parteciperanno tutte le comunità compresa quella italiana per formare un'unica famiglia intorno alla grotta di Betlemme.
Inoltre questo progetto di comunità integrata proseguirà il 31 dicembre con un'unica festa di Capodanno per tutte le comunità africane sempre presso l'Oratorio Salesiano San Luigi, che diventa una Comunità di comunità.
Istituto Salesiano San Giovanni Ev.
Via Madama Cristina, 1
tel. 011.6590511; fax 011.6590622
direttore.sangiovanni@
www.sangiovannievangelista.net
Oratorio Salesiano San Luigi
Via Ormea, 4
tel. 011.6590670; fax 011.6590658
cell. 3387259651
10125 Torino
skype: mauro.mergola
sabato 17 dicembre 2011
Visita del ministro Riccardi al san Luigi
“Credo che la radice religiosa e l’esperienza dei cristiani in un impegno educativo generoso sia una delle componenti fondamentali per l’integrazione del nostro paese”. Lo ha detto il ministro per la Cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea Riccardi, a Torino durante la visita all’oratorio salesiano San Luigi, da 164 anni porta d'accesso privilegiata nella costruzione di una comunità civile a partire dalla formazione dei giovani nel quartiere multietnico di San Salvario, “simbolo – ha sottolineato il ministro - di un'Italia che si
può riqualificare vivendo insieme”. Ascolta
Don Domenico Ricca, Presidente della Federazione SCS/CNOS – Salesiani per il sociale, ha commentato così le parole del ministro Riccardi. Ascolta
Un'esperienza significativa quella di oggi per i ragazzi dell'oratorio. Come spiega il Direttore, don Mauro Mergola. Ascolta
* si ringrazia
martedì 13 dicembre 2011
Giovedì 8 dicembre, alle ore 10, il Cardinal Severino Poletto, già Vescovo di Asti e Arcivescovo emerito di Torino, insieme al Vescovo Francesco Ravinale, hanno aperto i festeggiamenti del 50° anniversario della Parrocchia "San Giovanni Bosco" in Asti (eretta canonicamente l'8 dicembre 1962) affidata ai salesiani.
Per l'occasione Primaradio li ha intervistati. Scarica l'audio.
* si ringrazia
giovedì 8 dicembre 2011
Giovani animatori acquistano la Cascina Moglia
(ANS – Torino) – La Cascina Moglia, che accolse il piccolo Giovanni Bosco per quasi due anni, è stata acquistata dall’Associazione Don Bosco 2000. “Desideriamo anche noi inserirci nel cammino di preparazione per celebrare il Bicentenario della nascita di Don Bosco. – ha detto Alessandro Pardi, presidente dell’Associazione - Il recupero, la ristrutturazione e rivalutazione della Cascina Moglia è un progetto che abbiamo voluto assumere”. Ai giovani membri dell’Associazione ora l’arduo compito di reperire i fondi.
Le ristrettezze economiche e le difficoltà create dal fratello Antonio, spinsero il piccolo Giovanni Bosco a migrare da casa. Dopo un breve periodo trascorso presso la cascina Campora, Giovanni giunse alla cascina Moglia, a poco più di 10 km da casa. Qui visse, lavorò e si dedicò allo studio dal febbraio del 1828 al novembre 1829.
Sita in Moncucco Torinese, la Cascina Moglia è una delle tappe significative per chi visita i luoghi di Don Bosco. Essa testimonia il coraggio che il piccolo Giovanni ebbe nel dar compimento alla vocazione alla quale si sentiva chiamato: essere prete per salvare i giovani.
L’Associazione Don Bosco 2000, nata l’8 dicembre 1982 all''interno dell'oratorio salesiano di Valsalice – Torino, è composta da animatori giovani e adulti che si ispirano ai principi cristiani della carità e del servizio, alla pedagogia salesiana e ai principi della solidarietà umana. Si impegnano cristianamente, con stile salesiano, negli oratori, nelle Parrocchie e nei paesi in via di sviluppo a servizio dei ragazzi e dei giovani più sfortunati, svolgendo iniziative che mirano alla formazione umana e cristiana dei soci.
L’acquisto della Cascina Moglia “È una piccola e semplice iniziativa tra le migliaia che si faranno in tutto il mondo salesiano per il bicentenario della nascita di Don Bosco. Siamo convinti che senza questo tassello il grande puzzle della vita di Don Bosco sarebbe imperfetto proprio perché lui stesso definiva gli anni passati alla Cascina Moglia tra i più belli della sua giovinezza”, afferma Pardi.
Il contratto, siglato con l’ultima discendente della famiglia Moglia, impegna l’associazione ad un esborso di 210 mila euro. I componenti del Consiglio direttivo, in collaborazione con tanti altri volontari dell’Associazione, si sono impegnati a tendere la mano in ogni direzione. “Siamo fiduciosi nella generosità di tante persone che vogliono incoraggiare l’iniziativa di una entusiasta associazione giovanile e soprattutto nella simpatia che gode Don Bosco in ogni parte del mondo. – continua il Presidente dell’Associazione - Il secondo passo sarà formare dei comitati composti da tecnici, da professionisti e soprattutto da appassionati, educatori e animatori di ragazzi e giovani... per costruire un preciso progetto di valorizzazione e utilizzo della Cascina Moglia.
mercoledì 7 dicembre 2011
SALESIANI
PIEMONTE E VALLE D’AOSTA
Servizio
di comunicazione sociale
Via
Maria Ausiliatrice, 32 – 10152 Torino, mobile +39 377 1168020
Direttore
don Livio Demarie
COMUNICATO
STAMPA
IL 16 DICEMBRE IL MINISTRO PROF. A.
RICCARDI
ANCHE ALL’ORATORIO “SAN LUIGI”
Il Ministro
dell'integrazione e cooperazione internazionale prof. Andrea Riccardi,
nell’ambito di una visita alla Città di Torino, incontrerà anche i confratelli,
gli operatori e i giovani dell’oratorio salesiano “San Luigi” IL 16 DICEMBRE ALLE ORE 16,30 circa
(NON IL 10 DICEMBRE).
Scopo della
graditissima visita è un incontro/confronto con le esperienze di integrazione
vissute in oratorio nelle sue varie forme (centro di accoglienza per minori stranieri,
Spazio anch'io al parco del Valentino, presenza ai murazzi del Po).
La visita si
inserisce nel percorso che il Ministro sta compiendo in Italia per conoscere le
esperienze finalizzate all'accoglienza degli immigrati, dei giovani
soprattutto, e alla costituzione di una società civile multietnica integrata.
Torino è da tempo in prima linea nello sperimentare queste esperienze e
sensibilità e San Salvario ne è un laboratorio significativo.
L'Oratorio “San
Luigi” da 164 anni è una porta d'accesso privilegiata nella costruzione di una comunità
civile che si costituisce a partire dall'educazione e dalla formazione dei
giovani.
INFORMAZIONI:
don Mauro
Mergola, direttore oratorio “San Luigi”,
Via Ormea, 4
10125 Torino,
tel.
011.6590670; cellulare personale +39 3387259651, Email donmauro@sanluigitorino.org
martedì 6 dicembre 2011
Ufficio Comunicazioni Sociali
Via
Val della Torre, 3 - 10149 TORINO - TO
COMUNICATO
STAMPA
IL PRESEPE VIVENTE DELLA SCUOLA
PRIMARIA SANTA TERESA
CON 300 FIGURANTI PER LE STRADE DI
CHIERI
Venerdì 16 dicembre 2011
Ore 20.00
Via Palazzo di Città 5 -
Chieri
300 figuranti tra alunni, insegnanti e genitori, 12 scene lungo le vie
del centro di Chieri: l’Istituto Santa Teresa delle Figlie di Maria
Ausiliatrice di Chieri prepara la nuova edizione del Presepe Vivente.
Con l’occasione verrà riaperta la Chiesa dopo i lavori di rifacimento
dell’impianto di riscaldamento, costati 60.000 euro. Metà della spesa, 30.000
euro, dovrebbe essere coperta da un contributo promesso dal Comune di Chieri.
Ci sarà anche un’iniziativa di solidarietà: lungo il percorso verranno
raccolti fondi per l’Istituto Maria Ausiliatrice di Genova, gravemente
danneggiato durante il recente alluvione che ha colpito il capoluogo ligure.
Chieri, 5 dicembre 2011- Chissà che cosa sarebbe successo se in
quella Notte a Betlemme l’albergatore avesse accolto Giuseppe e Maria, invece
di dire: “Non c’è posto per Voi”? Come sarebbero andate le cose? La risposta
proveranno a darla i 264 studenti della scuola primaria Santa
Teresa delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Chieri, che venerdì 16 dicembre
2011 metteranno in scena il Presepe Vivente “Gesù c’è posto per te!”.
Si rinnova così una tradizione
della scuola, che nel tempo è andata consolidandosi, diventando sempre più
importante, tant’è che quest’anno ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Chieri. Con il Presepe Vivente si
inaugurerà anche la novena del Duomo Santa
Maria della Scala. Sarà dunque un evento importante che vorrà coinvolgere
non solo le famiglie della scuola di Santa Teresa, ma tutti gli abitanti di
Chieri. Un’occasione vera per cominciare a prepararsi al Natale.
Ecco allora che in questi giorni
fervono le prove e i preparativi per l’allestimento della sacra
rappresentazione. A scuola sono coinvolti tutti: alunni, insegnanti, suore e
anche tanti genitori, più di cinquanta, che stanno lavorando per costruire le
scenografie, cucire i costumi, organizzare il percorso, provare i canti e
curare ogni piccolo particolare. Si è costituito un vero e proprio Comitato Presepe, non tanto perché alla
fine sia tutto perfetto (e sarà davvero così), ma per vivere tutti insieme un
momento forte di comunità. “L’esperienza
del Presepe Vivente è per noi molto importante – dice suor Manuela Robazza,
direttrice dell’Istituto Santa Teresa – non solo per la manifestazione in
sé, ma perché diventa l’occasione e il luogo per mettere insieme tante e tante
persone che vogliono collaborare: una rete che unisce i genitori della scuola,
ma anche il territorio di Chieri e la parrocchia del Duomo. Il nostro fare posto a Gesù si concretizza
nell’offrire ognuno quello che sa e che può: tempo, risorse, materiali, idee,
voce: il nostro Presepe vive già da più di un mese”.
Saranno allestite 12 scene per raccontare lo stupore e la
magia di quella Notte Santa: pastori, falegnami, mercanti, fabbri, panettieri,
lavandaie, locandieri, tessitrici, musicanti, soldati…tutti ad ascoltare
l’annuncio degli angeli e pronti a seguire la stella. I figuranti saranno più di trecento ( i
264 alunni, le insegnanti e i
genitori). Ci saranno anche le pecore e un asinello e Gesù Bambino sarà l’ultimo tra i fratellini
nati in questo periodo.
Si inizierà all’interno del Duomo
per proseguire lungo le vie principali del centro di Chieri. Una scena sarà
allestita nel cortile dell’Istituto delle suore del Cottolengo, un’altra in
quello della casa di riposo comunale Giovanni XXXIII, perché Natale è anche
ricordarsi di chi è più solo.
Il percorso si concluderà nella Chiesa di Santa Teresa che verrà riaperta
per l’occasione dopo quattro mesi di lavori di ristrutturazione. In
particolare, sono stati realizzati interventi di adeguamento dell’impianto
elettrico e soprattutto il nuovo impianto di riscaldamento a pavimento. Pur
cercando di contenere la spesa, i lavori sono costati 60.000 euro, metà dei
quali, secondo l’impegno del sindaco Francesco Lancione, dovrebbero essere
sostenuti dal Comune di Chieri.
Il Presepe Vivente sarà anche
l’occasione per una forma concreta di
solidarietà: lungo il percorso si potrà fare una piccola offerta che verrà
devoluta all’Istituto Maria Ausiliatrice di Genova, gravemente danneggiato
durante l’alluvione che ad ottobre ha colpito il capoluogo ligure.
E siccome San Giovanni Bosco
diceva che bisogna sempre fare le cose in allegria, il Presepe Vivente si
concluderà con un brindisi e una fetta di panettone per tutti nei locali della
scuola.
Per informazioni: ANTONELLA GIORDANO, Istituto Santa Teresa, Tel. 011.947.22.45
ISTITUTO SANTA TERESA delle Figlie di Maria
Ausiliatrice
Via Palazzo di Città, 5 –
10023 CHIERI (TO)
Tel. 011-9472245 – fax 011 9473410
Sito web: www.steresachieri.it
Iscriviti a:
Post (Atom)