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martedì 22 febbraio 2011
domenica 20 febbraio 2011
Annuale Seminario Vocazionale - Genzano
Tre sono stati gli interventi che hanno guidato la riflessione e i laboratori dei tra giorni di lavoro; con il primo, Don Mario Oscar Llanos, ha ripercorso l’esperienza di Don Bosco sottolineando i consigli che egli dava in relazione all’animazione vocazionale e la sua convinzione della necessità di “coltivare le vocazioni nei teneri cuori”, con particolare attenzione ai ragazzi tra gli 11 e i 13 anni. Gli altri due interventi, proposti da Don Gimmi Rizzi e Don Alberto Monaci, miravano a comunicare le loro esperienze di accompagnamento spirituale dei preadolescenti e degli adolescenti nel Seminario di Bergamo.
Don Alberto Lorenzelli, ispettore referente CISI per l'Ufficio Orientamento e Vocazioni ha concluso i lavori con una densa e attenta relazione in cui ha richiamato il carattere "fondamentale, strategico e profetico" di questo tema in chiave di pastorale salesiana.
lunedì 14 febbraio 2011
CITTADINANZA EDUCANTE
COMUNICATO
Promosso dal Comitato interregionale Piemonte e Valle d’Aosta della Federazione SCS/CNOS “Salesiani per il sociale”, organizzato dagli educatori della Comunità per minori Harambée e dall’Oratorio di Casale si è avviato il 21 gennaio u.s. il corso di formazione CITTADINANZA EDUCANTE, Iniziative per la qualificazione dei servizi socio-educativi della rete SCS/CNOS. Legge 383 – d 2009. Al corso partecipano Salesiani, educatori, ragazzi del Servizio civile, animatori delle opere salesiane e associazioni di Casale, Vercelli, Alessandria, Asti, Novara e Vigliano Biellese. Nel primo incontro “Cittadinanza attiva nella vita associativa”, il Professor Maurizio Scagliotti si è soffermato in modo particolare su: definizione di cittadinanza con riferimento alla Costituzione, tratti caratteristici dell’educazione, nesso tra cittadinanza ed educazione, la crisi della cittadinanza, apprendere dall’esperienza: azioni e parole della cittadinanza.
Possiamo cogliere il senso dell’esperienza di quella giornata dalle parole dell’educatrice Milena Tacconelli, tutor per il Piemonte del corso: “Perché “cittadinanza educante”. Perché come ha sostenuto il prof. Maurizio Scagliotti, è necessario che le virtù del buon cittadino appartengano a tutti e perché crediamo di dover fare luce, a partire dalle proprie responsabilità umane e poi anche professionali, sull’etica del legame e della riappropriazione della polis, intesa come il luogo dove vogliamo vivere e vivere al meglio. Troppo invadente la cultura dell’individualismo di massa, che non lascia spazio e voce al bisogno di esserci e di esserci con gli altri.
Questo corso nasce e si sviluppa con questa idealità, grazie soprattutto alla vitalità dell’aula, ricca di operatori che quotidianamente dedicano con passione tempo, pensieri e azioni tra i giovani e soprattutto quelli più amati da don Bosco, perché fuori dalle cure della famiglia e della società. Il gruppo che si è venuto a creare è un connubio naturale tra giovanissimi e meno giovani, un gruppo di lavoro che sta dimostrando di saper integrare esperienze umane e percorsi professionali alla ricerca di modalità condivisibili nel lavoro con i giovani”.
Ricordiamo ai partecipanti i prossimi incontri:
18 febbraio 2011: Cittadinanza educante e problematiche giovanili, Relatore: Dr. Davide Fant;
11 Marzo 2011: Nuovi approcci alla lettura delle necessità dei contesti sociali, Relatore: Prof. Piergiorgio Reggio;
8 aprile 2011:
o L’azione associativa nel territorio e nella società, Relatore: don Alberto Martelli, responsabile Pastorale Giovanile Salesiani Piemonte;
o Il lavoro e la progettazione in “rete”, Relatrice: Valentina Bellis, Ags per il Territorio - Torino.
Tutti gli incontri si tengono presso l’Oratorio Salesiano, C.so Valentino, 66 - Casale Monferrato (AL).
martedì 1 febbraio 2011
PRIMARADIO ti racconta qualcosa di bello
Felice la coincidenza con le parole che nello stesso giorno il Rettor Maggiore dei Salesiani di don Bosco, don Pascual Chávez Villanueva, ha affidato ai giovani del Movimento Giovanile Salesiano in occasione della solenne celebrazione per la festa di San Giovanni Bosco presso la Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino: “Nei vostri occhi luminosi e gioiosi leggo una grande voglia di vivere e un desiderio nascosto di fare della vostra vita qualcosa di bello. Naturalmente vi ponete la domanda: che cosa e come fare?”
PRIMARADIO con il progetto “Ti racconto qualcosa di bello” prova a dare una risposta, semplice, ma concreta: coinvolgere un gruppo di giovani del VIDES di Torino nella vita della redazione giornalistica per realizzare un’edizione molto particolare di notiziario radiofonico. Il primo lunedì di ogni mese alle ore 15.00 PRIMARADIO dedicherà uno spazio informativo finalizzato a raccontare soltanto il “bello” e il “buono” che accade nella nostra Regione, descritto dal punto di vista dei giovani che la vivono... Un modo per dare visibilità a notizie troppo spesso dimenticate dalle cronache dei grandi mass media.
Ascolta PRIMARADIO sulle nostre frequenze oppure direttamente in streaming su www.primaradio.it